L’Oratorio San Giuseppe Custode e Educatore di Carobbio è caratterizzato da una volumetria tripartita in base alle funzioni e leggibile già dall’esterno: il grande salone polifunzionale da 200 metri quadrati, concepito senza pilastri per essere adattato anche alle celebrazioni eucaristiche; una sala più piccola da 40 metri quadrati; uno spazio sul retro dedicato ai servizi quali cucina, bar e ambienti accessori e tecnici.
L’impianto non è quello del classico oratorio: è più uno spazio ricreativo polivalente e molto flessibile, con una stretta relazione con gli spazi da gioco dell’esterno. La flessibilità funzionale è connaturata: l’edificio, sotto la giurisdizione della Diocesi di Bergamo, è stato pensato come un centro aggregativo che, per requisiti di protezione antincendio, è equiparabile a un edificio scolastico. E può essere omologato a spazi ricettivi come quelli di un cinema, con una capienza di 400 posti.
Il sagrato è infatti centrale nella composizione dell’edificio: è una sorta di cavea dove ritrovarsi; che accoglie e racchiude, al tempo stesso.
arch. Marco Aceti
Progettista e DL
“La scelta di costruire con un sistema prefabbricato evoluto, energeticamente efficiente e con tempi e costi certi, ha dato la possibilità di realizzare un vero e proprio intervento di riqualificazione urbana.”
arch. Luca Barcella
Direttore Operativo Marlegno
“Oggi siamo in grado d’interpretare la specifica visione architettonica del singolo progetto, concependo strutture che per complessità non si sarebbero potute eseguire in legno.”
Per un’esigenza di budget e per ridurre al minimo le tempistiche di cantiere, la committenza ha scelto di ricorrere all’utilizzo di una struttura in legno prefabbricata. Le pareti perimetrali, realizzate con struttura a telaio in legno, sono rivestite con cappotto in lana di roccia e rasatura ai silicati ad eccezione del volume della sala feste/proiezioni, protetto da una facciata ventilata in pannelli a composizione basaltica.La costruzione dell’edificio non ha previsto varianti in corso d’opera ed il cantiere è stato realizzato esattamente come concepito.
Progettisti
arch. Marco Aceti
arch. Luca Barcella